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Tav nel bresciano, lunedì il tavolo tecnico per decidere. Prima il presidio per protestare

Il 23 luglio alle ore 14,30, presso il comune di Desenzano del Garda, è stato convocato un tavolo tecnico di discussione sulla linea ferroviaria Alta Velocità – Alta Capacità che, nella ipotesi di tracciato formulata nel progetto preliminare dell’opera, interessa il territorio morenico del basso Garda ed in particolare i comuni di Lonato, Desenzano, Pozzolengo, Peschiera. Il tavolo tecnico, aperto a rappresentanti di enti locali, Provincie e Regione, oltre che ad Associazioni e Comitati, ha quale obiettivo la valutazione di un progetto alternativo che sposti la linea ad Alta Velocità verso Sud del territorio morenico in modo da salvaguardare il territorio e le sue attività agricole di eccellenza, compromettendo invece altre parti del territorio con pesante consumo di territorio agricolo. Il coordinamento No TAV Basso Garda ribadisce la posizione di netta contrarietà alla linea di Alta Velocità Ferroviaria e di contrarietà a qualunque ipotesi di trasferimento del tracciato su altre aree del territorio agricolo.”Ribadiamo inoltre che da sempre consideriamo tale opera insostenibile sul versante dei costi 100 miliardi di €, che impegneranno diverse generazione di cittadini nella restituzione del debito; sottrae risorse a più importanti misure di rilancio economico e sociale del nostro paese; produce una devastazione ambientale e sociale che il territorio e le comunità non possono sostenere; infine perché la TAV è un’opera di scarsa utilità dimostrata da illustri studi di carattere tecnico ed economico”. Il Coordinamento No Tav Basso Garda è da sempre un accanito sostenitore del potenziamento della rete ferroviaria esistente quale unico progetto facilmente realizzabile, economicamente sostenibile e che permetterebbe in breve tempo una concreta riduzione del traffico veicolare, il recupero delle reti e stazioni esistenti e soprattutto una migliore efficienza per la mobilità di cittadini che da troppo tempo chiedono una mobilità ferroviaria che risponda al bisogno di media percorrenza degli utenti del servizio ferroviario. Potenziamento della linea esistente per tutelare il territorio limitandone il consumo, risparmiare e reindirizzare importanti risorse economiche e migliorare in tempi brevi il servizio passeggeri e merci. Il Coordinamento No Tav delle Colline Moreniche e del Basso Garda ha organizzato per lunedì 23 luglio alle ore 14.00 un presidio all’esterno di Palazzo Todeschini in occasione del “tavolo tecnico” organizzato tra amministratori ed esponenti delle istituzioni.

 

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Redazione BsNews.it

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