Emergenza suicidi e crisi, Mattinzoli: le associazioni non hanno fatto abbastanza

“Gli imprenditori hanno già fatto tutto quello che potevano, ma la situazione ci mette davanti a qualcosa di completamente nuovo ed è necessario porre la questione da un altro punto di vista: le organizzazioni hanno fatto abbastanza?”

Così è intervenuto il Presidente dell’Associazione Artigiani Enrico Mattinzoli, invitato all’Assemblea annuale di Confartigianato Torino nell’ambito del progetto congiunto delle due organizzazioni di categoria per fronteggiare l’emergenza suicidi tra gli imprenditori. “La risposta è che non abbiamo ancora fatto tutto quello che potevamo – ha detto poi Mattinzoli – e faremo ancora fatica a dare risposte innovative a questioni del tutto impreviste se restiamo divisi”.

Nel suo intervento il Presidente dell’Associazione Artigiani della Provincia di Brescia dunque ha lanciato un vero e proprio appello all’unità della rappresentanza dell’impresa: “Non ha senso che ci siano tre sigle per l’artigianato, due per il commercio e due per l’industria. Bisogna agire con un unico soggetto. I tempi sono cambiati e noi per primi dobbiamo dare l’esempio ad un sistema delle imprese che attende risposte dal Paese”.

Sulla stessa linea del Presidente Mattinzoli anche il Direttore organizzativo di Confartigianato Torino Luciano Consolati: “Rappresentiamo due organizzazioni che sono espressioni di mondi diversi e che si sono messe insieme per un progetto che vada oltre le sigle e i colori per una emergenza che ci preoccupa moltissimo”. Per Consolati “con Mattinzoli e l’Associazione Artigiani, che conosco per una mia precedente esperienza bresciana, abbiamo trovato una comune sensibilità per la questione, la costituzione della Onlus insieme all’attivazione del numero verde e degli sportelli di assistenza sono un traguardo significativo”.

Entrando nello specifico Mattinzoli ha spiegato che “sono già stati oltre 400 i contatti al numero verde per l’assistenza psicologica ad imprenditori in difficoltà, segno di una necessità che era forte nel territorio e che in questo modo proviamo ad intercettare”. Ma non solo: “Anche l’intervento di sostegno economico da parte del nostro Confidi con il fondo antiusura, oltre all’appoggio tecnico degli uffici, stanno facendo tanto per chi sente sulle spalle il peso di una situazione economica che lo bolla in prima persona come un fallito”.

Ma la questione, tanto per Confartigianato Torino che per l’Associazione Artigiani, è più ampia. “Ci confrontiamo ogni giorno con una crisi fortissima e le nostre aziende sono schiacciate dalla burocrazia, dai ritardati pagamenti della pubblica amministrazione e da una pressione fiscale insostenibile. Tutto il Paese deve risposte alle imprese”.       

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Lavori in corso, treni fermi tra Brescia e Verona il 4-5 e 25-26 maggio

Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da RFI sulla linea Milano-Brescia-Verona Porta Nuova,…

4 ore ago

▼ Città invasa da Ferrari, Lambo e McLaren: sabato 4 torna Brixia Supercars

Sabato 4 maggio si accedono i motori  della settima edizione di Brixiasupercars, kermesse dedicata alle…

4 ore ago

Meloni incontra re di Giordania “Lavorare a de-escalation Medio Oriente”

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi re…

4 ore ago

Pichetto “Entro la legislatura nuove norme sul nucleare”

ROMA (ITALPRESS) – “Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per…

4 ore ago

▼ Stazione, anche i sindacati di Trenord chiedono più sicurezza

Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…

7 ore ago

Salvini “Ci vuole più Italia in Europa, poteri forti non ci amano”

ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…

7 ore ago