Per i giovani del Pdl una coordinatrice nominata dall’alto. Mattinzoli: traghettare il movimento verso il congresso provinciale

8

Il Coordinamento nazionale della Giovane Italia ha nominato Tiziana Ippolito coordinatrice provinciale della Giovane Italia di Brescia. Una decisione calata dall’alto, come sembra sottolineare – tra le righe – anche il coordinatore provinciale Alessandro Mattinzoli, che sottolinea la necessità di arrivare a un’elezione tramite congresso. “Auspichiamo”, si legge in una nota del coordinatore provinciale del Pdl Alessandro Mattinzoli, “un’attività di rilancio del partito per una rivitalizzazione dei rapporti con le realtà giovanili e la creazione di nuove sinergie con il mondo universitario, ma soprattutto questa nomina deve servire a traghettare il gruppo giovanile verso il Congresso provinciale, unico vero momento di confronto democratico”.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

8 Commenti

  1. Mattinzoli dovrebbe ribellarsi; senonché anche lui e’ stato nominato xche’ uomo (sigh) di gelmini e non eletto in un vero congresso. Allora potrebbe rivolgersi al segretario regionale PDL ma, ohibò, anche questo non e’ stato mai eletto, ma nominato. Allora proviamo con Angelino , il siciliano. Ma anche lui e’ stato comandato a fare quel lavoro dalla solita visione notturna di Silvio. Inevitabile che anche i giovani (già vecchi, tutti impomatati e perfettini ) siano delle mezze seghe…

  2. Mattinzoli dovrebbe ribellarsi; senonché anche lui e\’ stato nominato xche\’ uomo (sigh) di gelmini e non eletto in un vero congresso. Allora potrebbe rivolgersi al segretario regionale PDL ma, ohibò, anche questo non e\’ stato mai eletto, ma nominato. Allora proviamo con Angelino , il siciliano. Ma anche lui e\’ stato comandato a fare quel lavoro dalla solita visione notturna di Silvio. Inevitabile che anche i giovani (già vecchi, tutti impomatati e perfettini ) siano delle mezze seghe…

  3. Mattinzoli dovrebbe ribellarsi; senonché anche lui e’ stato nominato xche’ uomo (sigh) di gelmini e non eletto in un vero congresso. Allora potrebbe rivolgersi al segretario regionale PDL ma, ohibò, anche questo non e’ stato mai eletto, ma nominato. Allora proviamo con Angelino , il siciliano. Ma anche lui e’ stato comandato a fare quel lavoro dalla solita visione notturna di Silvio. Inevitabile che anche i giovani (già vecchi, tutti impomatati e perfettini ) siano delle mezze seghe…

  4. Qualcuno non si rende conto che tutto questo è già vechhio…come sistema..prima ancora di nascere…la gente continuerà la corsa per punire gli incapaci…Il Pdl perderà clamorosamente le elezioni di Brescia e anche le politiche cosi finalmente ci toglieremo dalle p….le i saccenti…e sopratutto le saccenti inutili..

  5. Dove la democrazia interna è pressochè inesistente ed i nominati sono in numero sempre superiore agli eletti, la prospettiva certa è il declino. Se poi si parla di Giovane Italia (marchio neo-risorgimentale gentilmente donato da Stefania Craxi alle giovani leve pidielline) più che altro è è un Italia Vetusta nei metodi, nelle strutture e nelle persone.

  6. una oligarchia AUTOELETTASI nomina la coordinatrice dei giovani del PDL…….ma da che parte arrivi nessuno lo sa….se non dal cappello della oligarchia che ha cosi tutto il tempo di crearsi GLI UOMINI NUOVI da presentare all’elettorato ……..suvvia non fateci RIDERE ,cosiì come dall’altra parte producono con la scusa della cultura un nuovo personaggio che nuovo non è ……………aspet tiamo le elezioni !!!!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome