Il nuovo direttore dell’Ingv Ghilardi si difende dalle accuse: “Sono un manager, non uno scienziato”

6

Dopo la sua nomina a direttore generale dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e le polemiche che si sono scatenate sul web, tra la gente comune, Massimo Ghilardi risponde a tono con un semplice: “Sono un manager, non uno scienziato. Gli obbiettivi scientifici spettano ad altri”. Si difende così il consigliere comunale di Chiari, del quale ha già annunciato le prossime dimissioni. Alla notizia della sua nomina all’Ingv il popolo di internet si era scatento con una serie di commenti ironici e al vetriolo, a causa dei titoli del curriculum del nuovo direttore. Ghilardi, infatti, è laureato in Scienze Motorie e in Sociologia Politica e risulta iscritto all’albo dei promotori finanziari. Titoli che alla gente non sono sembrati consoni a ricoprire il ruolo di direttore generale dell’Ingv. All’in terno dell’Ente, nel quale si insedierà a settembre, Ghilardi però avrà compiti esclusivamente gestionali. Il nuovo direttore sta già preparando un piano triennale e un documento di visione strategica che rimarrà in vigore per i prossimi 10 anni. Tra questi anche l’ampliamento dell’organico, con l’assorbimento di 200 dei 400 precari che lavorano nell’istituto.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

6 Commenti

  1. La farsa continua. Gelmini (vedere voti di laurea, esperienze lavorative – zero, mai lavorato – abilitazione a fare l’avvocato conseguita a Reggio Calabria, nessun segno lasciato del suo passare nel PDL ne’ in provincia di bs o in regione o al ministero) dopo il "cameriere"Mattinzol i nomina il grande manager delle flessioni e degli addominali a capo della comm.ne grandi rischi (da terremoto, ad se). Ora capite perche’ nessuno di noi vota piu’ PDL…

  2. Non se ne può proprio più di un sistema che continua a rigenerarsi perchè fa uso di rimpiazzi consoni ad una politica derelitta. Gelmini a casa, Ghilardi a casa, Berlusca fuori……….!

  3. per non saper né leggere né scrivere… e provare ad oggettivizzare le questioni….. Se deve fare il manager, qualcuno spieghi (anche Lui), quali sono i titoli posseduti e (soprattutto) i risultati raggiunti in posizioni similari di carattere apicale ma soprattutto manageriale.. : da lì potremmo "misurare" il potenziale attitudinale alla significativa (in un paese dove la sismicità sembra essere sempre faccenda di altri e comunque marginale) RESPONSABILITA’!!! [a proposito: chi misrerà i risultati raggiunti…???]

  4. La vera curiosità è l’autocelebrazione manageriale. Dai corsi di studio non risulterebbe, anzi si legge un "fritto misto" di scelte e indirizzi vari. Ma forse viene da un Master, da un corso specifico, da uno stage, da una collaborazione in una scietà di consulenza. Speriamo, perchè le stesse competenze e conoscenze gestionali non si improvvisano mentre le sole attitudini personali, a certi livelli, non bastano. Insomma, più ombre che luci per chi deve predisporre un business plan strategico nazionale.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome