Manerba del Garda. Le acque restituiscono il corpo del terzo turista tedesco naufragato un mese fa

(a.c.) Con il recupero del corpo di Peter Lager si potrà mettere la parola fine alla tragedia che ha visto come sfortunati protagonisti tre amici tedeschi, turisti sul Garda. Risale a più di un mese fa, al 22 aprile scorso, il naufragio della loro imbarcazione a vela, sorpresa in acqua da un violento temporale. I corpi di due dei tre amici furono recuperati velocemente, mentre la salma di Peter è rimasta sott’acqua fino a ieri sera alle 18, quando il sonar a bordo dell’imbarcazione dei Volontari del Garda ha individuato il corpo sul fondale tra Desenzano e Manerba, a una profondità di 160 metri.

Tramite un robot teleguidato la salma è stata recuperata e portata in superficie, per poi essere trasportata alla camera mortuaria dell’ospedale di Desenzano. Si conclude così il lavoro dei Volontari, che in questo mese non hanno mai lasciato perdere le ricerche, convinti di poter dare una giusta sepoltura ai parenti bavaresi della vittima.