Isacchini bacchetta Paroli: “Su nomine e assessori non ha consultato il partito”

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Dura tirata di orecchie al sindaco Adriano Paroli da parte del coordinatore cittadino del suo stesso partito, Ettore Isacchini. Ad Isacchini non sono piaciute alcune recenti scelti del primo cittadino. Non tanto nel merito, ma nel metodo. Secondo quanto riferisce l’edizione odierna di Bresciaoggi, il coordinatore cittadino rimprovera a Paroli di aver agito in autonomia, senza condividere decisioni importanti come la nomina dei consiglieri di A2A e di Brescia Mobilità oltre che nella scelta del nuovo assessore, Silvano Pedretti, chiamato a sostituire Fausto Di Mezza. Isacchini ha così scritto una lettera a Paroli lamentandosi del fatto ce il direttivo del partito si è dovuto limitare a prendere atto delle decisioni assunte dal sindaco (nemmeno gli assessori ne erano a conoscenza) e convocandolo per il 6 giugno.

Sul tavolo, oltre alla questione nomine, ci saranno le priorità che dovranno caratterizzare l’ultimo anno di mandato, e la situazione economico finanziaria.

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1 COMMENT

  1. Le nomine spettano esclusivamente al Sindaco nella sua veste di primo citadino, sentito il parere di apposita commissione di valutazione alla quale le candidature, preventivamente raccolte e protocollate, vengono sottoposte. Ma è ovvio che il Presidente del’ALER Isacchini, il più esperto navigatore della politica nostrana oltre ad Ettore Fermi (cui è accomunato dall’inchiesta giudiziaria su Lombardia Informatica in Regione Lombardia degli anni ’80), alzi la voce da uomo di partito (oggi PDL, prima Forza Italia e per trent’anni Democrazia Cristiana) che è attento alla spartizione del potere e dei vantaggi connessi con i quali la politica italiana si è identificata, purtroppo, da sempre. Ma qualcosa sta cambiando…

  2. Isacchini tu sei un "nominato", non un eletto come Paroli. Gli italiani dei "nominati" non ne possono più. Isacchini devi convincerti che non rappresenti nessuno, abbassa la voce, sei fuori tempo…. a casaaaa !!!!

  3. Non ho capito perchè Paroli dovrebbe consultare isacchini che rappresenta solo se stesso. isacchini chiedse il rinnovamento ma lui non molla di un millimetro il plurinominato. Per me dovrebbe andare in pensione, sarebbe un bene per la città.

  4. Su Isacchini aveva ragione il giovane Manzoni (PD) in un’intervista a BsNews di qualche mese fa.
    In effetti, il presidente Aler che fa anche il coordinatore cittadino PdL è davvero il politico più vecchio a Brescia

  5. Bravo Paroli, se Isacchini ti critica significa che stai facendo bene. E’ veramente brutto che "il partito" intervenga con forza solo sulle poltrone. Paroli, un ultima cosa: lascia perdere gli assessori e prendi le decisioni che ti spettano in autonomia.

  6. isacchinichi???..non ditemi che è proprio quell’isacchini che penso io…
    mammacara, il nuovo che avanza!
    se lui rappresenta Il Partito siamo freschi

  7. Cari fratelli, perchè siete così cattivi con isacchini ?? Da buoni cristiani abbiate compassione di lui perchè non sa quello che dice e non sa quello che fa. Per questo starebbe bene a casa.

  8. ecco, abbiamo trovato un ruolo per la fornasari.. potrebbe formattare il suo "padrino" isacchini!!! (..dato che il suo sponsor nicoli cristiani si è ritirato in pensione)…

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