Chiesti i domiciliari per l’ex imprenditore che fece irruzione all’Agenzia delle Entrate

Chiesti gli arresti domiciliari per Luigi Martinelli, l’ex imprenditore che il 3 maggio scorso si era barricato all’interno dell’Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia prendendo in ostaggio per quasi 10 ore un impiegato. L’appuntato dei carabinieri, il clarense Roberto Lorini, lo aveva convinto a fermare la sua folle protesta, causata dalla situazione economica difficile che stava affrontando l’uomo. Martinelli si trova in carcere dalla sera di quel 3 maggio, ma ora il suo legale, Giuliano Leuzzi, messogli a disposizione gratuitamente da Codacons, ha chiesto al tribunale del Riesame che l’uomo vewnga scarcerato e gli siano concessi i domiciliari. L’udienza è fissata per mercoledì prossimo, 29 maggio. L’avvocato Leucci ha già incontrato anche il gip di Bergamo Giovanni Petillo che aveva convalidato l’arresto di Martinelli e disposto la custodia in carcere. Se il Riesame respingesse la richiesta dei domiciliari, è probabile che l’avvocato Leuzzi opti per il patteggiamento.