La Polizia Locale ha tratto ieri in arresto un uomo bresciano del 1969, domiciliato in via Cimabue nell’appartamento della fidanzata e dove era sottoposto agli arresti domiciliari in seguito all’arresto, da parte della Locale di Brescia, nel settembre 2011 per detenzione di oltre 850 grammi di eroina. Gli agenti si sono messi sulle sue tracce in seguito a segnalazioni secondo cui l’uomo avrebbe continuato l’attività illecita e in seguito ad un verbale elevato sempre dalla Locale allo stesso per superamento limiti della velocità in data 24 aprile 2011. Nella giornata di giovedì, infatti, gli inquirenti hanno monitorato l’abitazione e le zone limitrofe quando, intorno alle 16 hanno visto lo spacciatore uscire furtivo dal palazzo per dirigersi verso un parco di via Lucio Fiorentini. Una volta verificata la sua situazione, attraverso la competente stazione dei carabinieri di Lamarmora circa la presenza di eventuali autorizzazioni ad uscire, queste immediatamente negate, gli uomini della Locale hanno deciso di intervenire entrando nell’appartamento. All’interno dell’abitazione non è stato trovato altro stupefacente bensì numerose banconote suddivise in vari tagli. Il 43enne è stato quindi arrestato e condotto in via Donegani a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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