Pedonalizzazione, via le auto da piazza Paolo VI e corso Zanardelli

Una pedonalizzazione lenta, ma che nel giro di qualche mese lascerà il centro storico di Brescia sgombro dalle automobili, in transito e in sosta. Dopo la chiusura di piazza Loggia alle auto (i bus, invece, possono ancora circolare), preceduta da piazzetta Bell’Italia e corso Mameli, ora tocca alla parte nord di piazza Paolo VI, dove la Loggia vieterà di parcheggiare l’automobile. Non una vera e propria rivoluzione, visto che la parte sud era già stata sgomberata dalla linee blu dei parcheggi a pagamento, ma se non altro un passaggio obbligatorio per rendere l’intera piazza pedonale, anche se ad alcune macchine (poche) sarà consentito l’accesso per entrare nel cortile del Broletto. Ma le novità non finiscono qui. A luglio anche corso Zanardelli potrebbe diventare off-limit ai mezzi a motore, compresi quelli dei residenti. Per ovviare alla già conclamata scarsità di parcheggi lamentata dai residenti del centro storico, l’Amministrazione sta pensando di ovviare con alcune agevolazioni per parcheggiare in Fossa Bagni e con l’apertura di nuovo piano del parcheggio Vittoria, con una settantina di posti riservati ai residenti. Nell’arco dei prossimi mesi la giunta ha intenzione di implementare le opere di pedonalizzazione inserendo anche luoghi minori, ma comunque di grande interesse per la città, oggi ridotte a parcheggi selvaggi. Le auto spariranno da piazzetta Legnano, piazza Tebaldo Brusato (con possibilità di inserire le Ztl) e piazza Labus, ma anche dallo slargo davanti alla chiesa del Buon Pastore, che nei prossimi mesi vedrà completato il suo restauro.