Senza biglietto sull’autobus: immigrato malmenato da 4 controllori di Brescia Trasporti?

(a.c.) Via San Donino, lunedì sera intorno alle 22.50: un automobilista nota qualcosa di strano, prende il telefono e chiama il 112. Secondo la sua versione dei fatti quattro uomini con la divisa di Brescia Trasporti stavano picchiando un immigrato di colore steso a terra. Una pattuglia della polizia arriva velocemente sul luogo, e da quel momento in poi si sta cercando di capire con esattezza ciò che realmente è successo. Già, perché le versioni dei fatti sarebbero due, profondamente diverse una dall’altra. 

Stando alla telefonata dell’automobilista-testimone i quattro uomini avrebbero preso a calci e pugni l’immigrato a terra. Invece i controllori affermano di aver trovato il giovane senza biglietto, un nigeriano di 26 anni con precedenti per resistenza, a bordo dell’autobus; arrivati nei pressi del capolinea il ragazzo avrebbe tentato di scappare ma, inseguito dai quattro, sarebbe stato afferrato. Nella fuga avrebbe perso il portafogli, dal quale (questo fatto è stato confermato) un controllore ha sfilato una banconota da cento euro, per poi restituirne solo 60 avendo trattenuto i 40 euro della multa che il giovane non voleva pagare. 

I poliziotti, stando a quanto riportato su Brescioggi, hanno fatto restituire il denaro prelevato, e poi hanno fatto compilare una regolare multa. Per i quattro controllori è scattata una denuncia per esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

La nota dei vertici di Brescia Trsporti sulla brutta vicenda: «In merito all´episodio verificatosi in via San Donino lunedì sera, si conferma che, dalle informazioni in nostro possesso, non si siano verificati episodi di violenza nè atti contrari alla legge da parte del nostro personale. Essendo in corso indagini da parte dell´autorità intervenuta su richiesta del nostro personale, siamo in attesa di conoscere gli ulteriori sviluppi della vicenda».