Categories: Cultura

Scoperta dell’università Cattolica, nuova luce sulla superconduttività

Un superconduttore a temperatura ambiente in grado di trasportare l’elettricità prodotta da impianti solari nel Sahara ai quattro angoli del mondo, senza alcuna dissipazione di energia. Potrebbe essere questa una delle principali ricadute  della scoperta fatta  dal  dr. Claudio Giannetti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, il quale ha portato alla luce uno dei meccanismi fondamentali alla base della superconduttività ad alta temperatura.

Questa scoperta, pubblicata nell’ultima edizione (30 marzo) della rivista Science, è stata possibile grazie alla combinazione delle tecniche sperimentali innovative sviluppate in Italia, nei laboratori di via Musei della Cattolica, in collaborazione con T-Rex della Sincrotone Trieste e Università degli studi di Trieste, e degli esperimenti svolti in Svizzera, Canada e Stati Uniti.

 

In particolare, i nuovi risultati  dimostrano che gli elettroni negli ossidi di rame sono legati in coppie non attraverso delle deformazioni del reticolo ma attraverso delle fluttuazioni della polarizzazione magnetica. Se si arrivasse a ottimizzare e ingegnerizzare questo meccanismo si troverebbe forse la strada che porta alla superconduttività a temperatura ambiente.

 

Ora accade, infatti, che quando la corrente elettrica passa attraverso un filo di rame, esso si riscalda dissipando energia sotto forma di calore. In un superconduttore come il piombo queste perdite sono esattamente uguali a zero, ad una temperatura di meno 269 gradi Celsius. Per esempio le apparecchiature di risonanza magnetica nucleare (NMR) utilizzate nella maggior parte degli ospedali non potrebbero funzionare senza dei fili superconduttori. Il fenomeno della superconduttività è limitato solo a certi materiali e non si manifesta normalmente che a temperature prossime allo zero assoluto (-273 gradi Celsius).

La nuova tecnica sperimentale, frutto di una collaborazione tra Italia, Svizzera, Canada e Stati Uniti, ha permesso al Dottor. Claudio Giannetti, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dei neo-nati Interdisciplinary Laboratories for Advanced Materials Physics (i-LAMP) di Brescia, di chiarire la natura di queste forze in grande dettaglio. 

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Polaveno, anziano fa un volo di dieci metri e finisce nel fiume: salvato

Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…

12 ore ago

▼ Ciclismo, via al Giro d’Italia: Brescia c’è con due tappe e due ciclisti

Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…

12 ore ago

▼ Furti con spaccata ai Trony: in manette banda con base a Soiano

Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…

13 ore ago

▼ Ospedale di Desenzano: un nuovo ambulatorio di chirurgia laparoscopica della parete addominale

LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…

13 ore ago

“Io capitano” vince come miglior film e regia, 6 David a “C’è ancora domani”

ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…

13 ore ago

Verstappen in pole nella Sprint del Gp di Miami

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…

13 ore ago