Il Sindaco di Villa Carcina, Gianmaria Giraudini, ieri mattina ha revocato le deleghe al Vice sindaco Elisa Fontana e all’assessore all’Ambiente Gianleone Gnali. Entrambi, sono esponenti della Lega Nord ed erano membri della giunta di centro destra che governa il Comune Valtriumplino dal 2009. Una decisione, che il Sindaco del Pdl ha preso in seguito al voto contrario dei leghisti nella giunta del 19 Marzo.
L’ex vicesindaco Elisa Fontana dichiara: ‘Una decisione assurda soprattutto nel merito, la motivazione, è stata infatti il nostro voto contrario allo schema di bilancio votato due settimane fa. Un voto che ripeteremmo anche subito, infatti è stata una scelta responsabile e coerente con il mandato elettorale. Una scelta volta a tutelare i nostri cittadini. La scelta dell’ amministrazione di imporre l’Imu al 10.3% è scellerata. Colpirà cittadini, artigiani e commercianti, e significa un’ulteriore richiesta di sacrificio per chi sta pagando il prezzo più altro della crisi economica’. Anche la segreteria Provinciale della Lega Nord di Brescia, difende l’operato dei due amministratori leghisti che altro non hanno fatto che difendere i principi del Movimento contrari all’imposizione di una tassa assurda come l’Imu, voluta dal Governo Monti. Una tassa che non resterà sul territorio ma i cui proventi andranno per il 50% a Roma. Ruolo delle Amministrazioni locali è quello di riuscire a limitare la pressione sulle famiglie mantenendo l’Imu ai livelli minimi (min 7.6%, max 10.6%).
A Villa Carcina, i due ex assessori leghisti, che tra l’altro avevano proposto l’azzeramento dell’indennità per il Sindaco e la Giunta al fine di contenere l’impatto dell’IMU, hanno correttamente sostenuto la posizione che prima di incrementare le tasse si deve ridurre ogni spesa corrente non fondamentale. Per Elisa Fontana, l’azione amministrativa non è di certo terminata e dichiara: ‘Porteremo avanti il nostro mandato e il nostro programma stando all’opposizione, chi invece ha tradito il mandato degli elettori non riducendo il carico fiscale è proprio Giraudini. Il Sindaco dovrebbe farsi un esame di coscienza, non è il padrone del paese, ma bensì è stato chiamato ad amministrare grazie ai voti della Lega e di questa decisione, dopo la rimozione dell’ex Assessore De Carli, risponderà delle proprie azioni agli elettori’.
Per Fabio Rolfi, Segretario Provinciale leghista, la questione è più ampia: ‘ Villa Carcina dopo Palazzolo e Gussago, è il terzo Comune che entra in crisi per colpa dei personalismi di esponenti del PDL, partito sempre più allo sbando. Per di più, la scelta del Sindaco Giraudini mette in pericolo la tenuta del Governo della Comunità Montana di cui Elisa Fontana è Vicepresidente, e la responsabilità di questo, sarà unicamente attribuibile al Pdl.’
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