L’alcool test diventa obbligatorio anche nelle sagre di paese
Insieme a locali notturni, discoteche e birrerie, ora anche le sagre di paese – tantissime nella nostra provincia – dovranno dotarsi dell’etilometro, o comunque in alternativa, di un dispositivo monouso per la rilevazione del tasso alcolico nel sangue. La ragione è la stessa di sempre. Rendere consapevoli gli automobilisti dei rischi che si corrono mettendosi alla guida ubriachi. Innanzitutto la propria e l’altrui vita e secondariamente anche la patente. A stabilirlo è il Governo e per gli amanti di sacre e feste popolari non resterà che adattarsi. In realtà l’obbligo scatterà solo per quelle sagre che serviranno cibo e bevande alcoliche oltre la mezzanotte – il che limita di parecchio i numeri delle feste coinvolte – mentre per tutte le altre l’obbligo non sussisterà. Quasi come se, come accadeva ai cocchieri Cenerentola, gli amanti di vino, birra e grappa dopo la mezzanotte si trasformassero in topolini pericolosi al volante. In ogni caso gli organizzatori di sagre e feste popolari che non si adegueranno alla norma potranno essere puniti con sanzioni dai 300 ai 1200 euro, e meglio non andrà nemmeno agli automobilisti sorpresi al volante con un livello alcolico superiore agli 0,5 microgrammi. Di certo la nuova disposizione, entrata in vigore nel novembre scorso in risposta a un quesito della Regione Friuli Venezia Giulia e in chiarimento alla legge 120 del 29 luglio 2010, farà la fortuna dei produttori e distributori degli “alcool test” che si assicureranno una nuova fetta di mercato.
LEGGI BEN DIVERSE OLTRE OCEANO
Sebbene le linee guida siano diverse oltre oceano, ci sono alcuni paesi, come gli USA, che trattano le infrazioni stradali in maniera nettamente più severa. Guidare in possesso di una patente internazionale negli USA, vuole dire che, in caso di una presenza superiore a 0,08 di alchool nel sangue, si verrà arrestati sul posto. Inoltre, nemmeno trasportare bottiglie alcoliche aperte nel proprio veicolo è consentito. Pena? Una severa multa.
Ovviamente le pene non finiscono qua e, ottenendo una patente internazionale su piattaforme come internationaldriversassociation, si possono approfondire queste regole di guida nel territorio americano e nei paesi oltre oceano.