"Sosteniamo con convinzione la necessità di aprire in tempi brevi una sede della DIA a Brescia. Anche la nostra città rischia di diventare terra di conquista delle cosche. La malavita, senza un contrasto adeguato, potrebbe mettere le mani sulle imprese, le banche e persino sulle Istituzioni. La Lega ha fatto della lotta alla mafia una missione e il lavoro svolto dall’ex ministro Maroni in questa direzione non ha precedenti per efficacia e intensità in tutta la storia della Repubblica". Lo dichiara Davide Caparini che sulla questione ha presentato anche un’interrogazione al Governo. "La richiesta dell’apertura di una sede della Dia a Brescia è stata avanzata dal procuratore Guido Papalia in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Noi l’appoggiamo – prosegue Caparini – e ci muoveremo anche in Parlamento in tal senso. Inoltre, con una proposta di legge che presenterò alla Camera insieme a altri colleghi, chiederemo la revisione di alcune norme sul falso in bilancio che si sono dimostrate d’intralcio all’attività inquirente. Il Nord non può e non deve essere terra di conquista delle mafie".
Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da RFI sulla linea Milano-Brescia-Verona Porta Nuova,…
Sabato 4 maggio si accedono i motori della settima edizione di Brixiasupercars, kermesse dedicata alle…
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi re…
ROMA (ITALPRESS) – “Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per…
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…
ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…