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Ludmilla Radchenko “disegna” le nuove bottiglie Torregiani

Il Franciacorta si veste di nuovo e diviene il sistema mediatico e comunicativo per combattere la crisi. Un’idea innovativa che ha come principio base: la personalizzazione. L’azienda agricola Torreggiani di Poncarale (Bs) ha pensato e realizzato un particolare procedimento che di “vestizione” delle forme della bottiglia, in grado di renderla interamente decorabile.

 

 

Un’azione che, grazie all’applicazione di una speciale pellicola, permette d’imprimere sulla bottiglia finita, qualsiasi tipo di disegno senza alterare le caratteristiche del vino. Sulla superficie potranno essere impresse logo di aziende e artisti interessati a realizzare un prodotto di design con all’interno la certezza di un Franciacorta premiato a livello internazionale. Qui la bottiglia, che diventa 100% riciclabile, perche senza colle, funge da doppio veicolo di comunicazione sul panorama internazionale. Sia per la Torreggiani sia per chi sceglie di vestire la bottiglia con il proprio disegno. “In questo modo – spiegano i fratelli Michele e Andrea Torreggiani – si realizza il sogno di qualsiasi persona, avere la propria immagine, promuovendo valori ed idee, abbinandole a tradizione e innovazione, elementi che hanno reso famoso il Franciacorta.

 

 

In un momento dove il mercato è preso d’assalto dalle strategie al ribasso del prezzo, la Torreggiani ha trovato un nuovo modo per farsi spazio, puntando sul fashion senza aggiungere altri costi al prodotto. “Abbiamo deciso di rifarci al successo del Made in Italy degli anni Settanta e Ottanta, ma orientato alla promozione del settore alimentare di qualità – spiegano i Torreggiani. Il vino lo sappiamo fare, ora il valore aggiunto è puntare sull’estetica”.

 

 

La prima artista ad utilizzare la bottiglia Torreggiani come veicolo internazionale d’arte è l’ex modella ed attrice Ludmilla Radchenko. Le opere della pittrice, che viene dalla Siberia, sono state elaborate ed in 3D e trasferite sulla bottiglia, facendo nascere cosi la Limied Edition Collection “Woman Been”. Un grande successo per l’azienda bresciana che quest’anno è stata premiata a Roma da Unioncamere Nazionale come una delle 150 imprese più antiche d’Italia, è stata infatti fondata nel 1408. Un binomio, quello tra tecnologia e tradizione, da osservare con attenzione.

 

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Redazione BsNews.it

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