Scritte contro il sindaco e colonne del municipio imbrattate. Gli attivisti: “Non c’entriamo”
(a.c.) Una frase ingiuriosa nei confronti del sindaco Elena Zanola, scritta sul muro dell’ufficio postale, e le nove lettere che compongono "Green Hill" vergate in rosso sul municipio, una per ogni colonna. Torna prepotentemente alla ribalda nel fine settimana il caso-Green Hill. I cittadini Monteclarensi che per primi ieri mattina si sono svegliati e si sono recati in piazza hanno avuto la sorpresa delle scritte su municipio e poste.
Secondo quanto riporta Bresciaoggi in edicola stamane, la scritta ingiuriosa nei confronti del sindaco è stata cancellata velocemente, mentre a mezzogiorno ancora le lettere sulle colonne erano in bella vista. Rapido lo smarcamento da parte degli attivisti: «Non siamo stati noi; questo fatto ci danneggia e condanniamo anche noi i colpevoli». L’episodio si va ad aggiungere a quello, ben più grave, delle lettere minatorie e dei proiettili recapitati al comando della polizia municipale e agli uffici dell’Asl. Proprio gli agenti della polizia locale sperano di riuscire a individuare i responsabili delle scritte, che hanno agito nella notte tra sabato e domenica, visionando i filmati delle telecamere di videosroveglianza installate nella zona.