Il Pd all’Iveco: sindacati uniti per tutelare i lavoratori con il nuovo contratto
“A fronte dell’avvio delle trattative per il nuovo contratto di lavoro, di questi giorni e che interessano in modo forte e diretto anche Iveco Brescia (sito più importante di Fiat Industrial), i lavoratori del PD, iscritti sia alla FIiom che alla Fim, ritengono che la via maestra debba essere quella di un grande sforzo unitario del sindacato finalizzato a non comprimere i diritti fondamentali dei lavoratori, a garantire la rappresentanza a tutti i sindacati anche se non firmatari degli eventuali accordi, salvaguardando, ovviamente, l’esigibilità degli stessi”. A dirlo è una nota inviata da Paolo Pagani (Responsabile Lavoro PD Brescia) e dal circolo Pd Iveco (Massimo Bussi – Sandro Uberti).
ECCO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO
Giovedì 1 dicembre si è tenuta l’assemblea degli iscritti PD del Circolo FIAT IVECO di Brescia, alla presenza del responsabile provinciale lavoro Paolo Pagani, per una valutazione della situazione del gruppo FIAT a livello nazionale e delle prospettive di Iveco Brescia.
Per quanto riguarda il futuro del sito bresciano è emersa la preoccupazione per il perdurare di una situazione di contrazione produttiva che dura da oltre tre anni, con pesanti ripercussioni sui redditi dei lavoratori, non senza la sottolineatura dell’aspetto positivo all’attivazione, per la prima volta in FIAT, dei contratti di solidarietà.
Pur in assenza della presentazione di un piano industriale che preveda innovazioni di prodotto, si è preso atto della volontà di FIAT INDUSTRIAL di attivare investimenti significativi a partire dal 2012, che sembrano garantire il futuro della produzione attuale di Iveco Brescia.
Gli iscritti hanno ribadito, comunque, la necessità che partiti e istituzioni, a tutti i livelli, continuino a chiedere con forza la presentazione del piano industriale complessivo nazionale di FIAT AUTO e FIAT INDUSTRIAL.
E’ stata ribadita, inoltre, la valutazione critica sulla uscita di FIAT da Confindustria e sulla disdetta di tutti i contratti di lavoro attualmente in essere nel gruppo, favorite dalla politica dissennata del governo Berlusconi-Bossi.
A fronte dell’avvio delle trattative per il nuovo contratto di lavoro, di questi giorni e che interessano in modo forte e diretto anche Iveco Brescia (sito più importante di FIAT INDUSTRIAL), i lavoratori del PD, iscritti sia alla FIOM che alla FIM, ritengono che la via maestra debba essere quella di un grande sforzo unitario del sindacato finalizzato a non comprimere i diritti fondamentali dei lavoratori, a garantire la rappresentanza a tutti i sindacati anche se non firmatari degli eventuali accordi, salvaguardando, ovviamente, l’esigibilità degli stessi.
Da parte della Federazione e del Dipartimento Lavoro del PD è stato assunto l’impegno di organizzare a breve un incontro con l’On. Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro, per la valutazione complessiva della situazione e per contribuire a definire le proposte e le iniziative del PD a livello nazionale in materia di politica industriale.
Paolo Pagani
Responsabile Lavoro PD Brescia
Massimo Bussi
Sandro Uberti
per il Circolo PD Iveco