"Non possiamo sopportare che il crocifisso sia ridotto a una suppellettile. Non possiamo accettare che un simbolo dal significato così profondo sia utilizzato in modo strumentale contro qualcuno”. Così il consigliere regionale del PD Gian Antonio Girelli ha motivato la decisione del gruppo democratico di uscire dall’aula, oggi in Consiglio regionale, al momento della votazione della legge regionale che impone l’esposizione del crocifisso “nelle sale istituzionali e all’ingresso degli immobili regionali” della Regione Lombardia. All’inizio della discussione il PD aveva anche presentato una pregiudiziale di costituzionalità, bocciata dalla maggioranza, con cui sottolineava l’incompetenza della Regione su un tema finora mai disciplinato per legge, e il conflitto con gli articoli 3, 7 e 8 della Costituzione. Nel suo intervento Girelli, che è cattolico, ha attaccato la Lega, firmataria del progetto di legge: “Questa ostentata rivendicazione della Lega di appropriarsi del crocifisso – ha detto – non è dettata da una profonda riflessione e dalla ricerca delle proprie radici ma sembra più un tentativo di difendere la propria cultura dalle altre identità facendo divenire il crocifisso strumentale motivo di separatezza”.
Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…
Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…
Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…
LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…
ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…
MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…