Il Garda si conferma una zona a rischio per infiltrazioni criminali. E anche l’ultima operazione dei Carabinieri di Salò pare dimostrarlo. I militari, infatti, hanno arrestato per detenzione abusiva di armi clandestine un 37enne imparentato con personaggi contigui alla Ndrangheta. L’uomo – che viveva a Manerba ma era di origine calabrese – aveva in casa due pistole (una Beretta e una Titan con matricola abrasa) con tre caricatori e un centinaio di proiettili di calibro diverso. Le armi erano nascoste nel doppiofondo di un tavolo in una scatola schermata con piombo in modo da non essere intercettata da eventuali scanner. Resta da capire in che modo siano state utilizzate le armi fino ad oggi.
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