L’Ufficio Scolastico non chiude, ma trasloca al Pirellino
(a.c.) Nel "Pirellino" di via Dalmazia ci sono tre piani vuoti, e molto probabilmente saranno utilizzati per trasferirvi la sede dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, l’ex provveditorato. E’ questo il succo dei ragionamenti che il direttore regionale dell’Ufficio Scolastico, il nostro Giuseppe Colosio, alle prese con pesantissimi tagli lineari da gestire nella maniera meno traumatica possibile per le scuole.
Colosio, intervenuto ieri a Brescia per l’inaugurazione del primo anno accademico dell’Its bresciano in via Tommaseo, ex Machina, assicura innanzitutto che l’ufficio bresciano non verrà smantellato. Rischi reali, più che concreti, ci sarebbero visto il taglio da 1milione e 300mila euro a soli 444mila euro praticato dal governo alla scuola lombarda, ma la volonta è quella di ottimizzare più che smantellare. Da qui l’idea del trasferimento al Pirellino sottoutilizzato anziché affittare i locali in via Sant’Antonio, con un risparmio indiretto anche per la Provincia (80 mila euro l’anno) che fin’ora paga l’affitto.
Non solo ottimizzazioni logistiche: i dirigenti scolastici bresciani dovranno passare dagli attuali 50 a 44: in vista alcune "fusioni" di dirigenze di istituti superiori. A capo della scuola bresciana rimarrà l’attuale dirigente, Maria Rosa Raimondi.