(a.t.) La carta è già finita. E tra qualche settimana, secondo “tradizione”, si potrebbero esaurire anche i fondi per mettere la benzina nelle auto. Anche per questo – oggi, dalle 9 alle 12 – gli agenti della Polizia di Stato erano in piazza Loggia, come in centinaia di altre città d’Italia, per manifestare il loro disagio. Nell’occasione hanno distribuito ai passanti un volantino con un appello al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Accompagnato da alcune “obbligazioni” virtuali – che recheranno in calce gli estremi del conto corrente del Viminale – con cui i cittadini potranno versare una cifra simbolica per alimentare il fondo ministeriale finalizzato a pagare il carburante delle volanti. “Protestiamo”, spiega il segretario del sindacato di Polizia Sap Angelo Pignatelli, “per i nuovi tagli che colpiscono la Polizia”. Con il Ddl stabilità, infatti, il Governo ha tolto altri 60 milioni di euro al settore Sicurezza, proprio sui capitoli di bilancio dedicati all’ordine pubblico e alle missioni. “A rischio”, chiarisce il sindacalista, “non ci sono gli stipendi, ma gli stanziamenti per pagare la benzina come la manutenzione e l’acquisto delle volanti. Oltre ai soldi per la carta, che alla Questura di Brescia è già finita e viene spesso procurata direttamente dagli agenti. Se vogliamo veramente garantire davvero la sicurezza dei cittadini”, conclude Pignatelli, “non possiamo continuare a tagliare le risorse: normative e mezzi adeguati sono indispensabili”.
A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…
Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…
ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…
ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…
Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…
Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…