Nemmeno una settimana di attività. Il deposito di pullman di Serle è stato inaugurato in concomitanza dell’avvio dell’anno scolstico, e dopo soli pochi giorni, l’altra notte, già c’è da registrare un vero e proprio disastro. Sono andati distrutti dalle fiamme ben quattro autobus di linea della Sia, valore di mercato circa 200mila euro l’uno.
Un danno pazzesco per i soli mezzi andati in fumo (non rimane che la carcassa metallica), senza considerare le inevitabili e ingenti (si ipotizza) spese per riparare la struttura e gli impianti elettrici del deposito.
Il tutto è accaduto nella notte: alle 2 alcuni residenti della zona sono stati svegliati da rumori di esplosioni, hanno aperto le finestre ed hanno visto la luce del rogo. 4 le squadre di pompieri giunte sul posto, ma purtroppo tardi.
Pare che siano ben pochi i dubbi circa la natura dolosa del rogo. Ora si deva andare alla ricerca degli eventuali responsabili. E soprattutto del movente. Chi può aver avuto interesse dalla distruzione di 4 autobus? Chi poteva essere infastidito dalla presenza dei mezzi a Serle?
a.c.
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