Truffe agli anziani, continua l’emergenza. Tre nella mattinata di ieri
Continua l’allarme truffe agli anziani. Ben tre quelle avvenute ieri mattina.
La prima e la seconda sono avvenute, probabilmente ad opera della stessa coppia di malfattori e con modalità identiche: un finto addetto del gas ed un finto poliziotto che si sono introdotti in casa, il primo con la scusa di verificare il corretto funzionamento dei fornelli ed il secondo, entrando in casa approfittando della porta lasciata aperta. Le vittime sono state, nel primo caso, alle ore 11.30 in via Madre Teresa di Calcutta, una signora del 1938. Nel secondo caso, alle ore 12.00 circa, in via Rotonda Montiglio, una coppia di coniugi del 1926 lui e del 1932 lei. In entrambi i casi la refurtiva è stata di alcuni monili e di una cifra di denaro pari a circa 450 euro.
La terza truffa è avvenuta in via Trento, dove una signora bresciana del 1925, è stata avvicinata in strada da una donna di circa 40 anni che le chiedeva di accompagnarla in casa per verificare la documentazione relativa alla sua pensione ai fini di un fantomatico rimborso. Una volta in casa le donne sono state raggiunte da un finto poliziotto che, con la scusa di verificare che non fosse stato rubato nulla, riusciva ad introdursi nell’abitazione. Andati via i malfattori, nel raccontare il tutto ad una vicina di casa, la anziana signora si è resa conto della sparizione della propria tessera bancomat e di un sacchetto contenente monili diversi