Cologne, il consiglio dice sì alla moschea. Bagarre fuori e dentro l’aula

Il consiglio comunale di Cologne ha dato il via libera all’inserimento della moschea nel Pgt. Una scelta contestata, in particolare dalla Lega Nord, con proteste e la raccolta firme sottoscritta da 600 cittadini. Ma alla fine la maggioranza ha serrato le fila e approvato la decisione. In aula non sono mancati momenti di tensioni, slogan e grida (“Padania cristiana, mai musulmana” hanno scandito a più riprese alcuni militanti della Lega Nord). Al termine del consiglio sindaco Danilo Verzeletti ha dovuto lasciare il municipio scortato dai militari mentre alcune persone lo attendevano all’ingresso e lo invitavano a dimettersi.”Realizzare la moschea è un gesto di civiltà che favorirà l’integrazione” aveva detto Danilo Verzeletti in Consiglio, secondo quanto riportato sull’edizione odierna di Bresciaoggi. Di tutt’altro avviso il capogruppo del Carroccio Aurelio Ghilardi: “Critichiamo forma e sostanza dello strumento urbanistico che avrà ricadute imprevedibili sulla vita sociale di Cologne: la vicenda è stata fra l’altro gestita dalla Giunta in modo poco trasparente”.