Il Pd sul caso Toma: “Gallizioli ci dà ragione, l’Urbanistica gestita in modo non trasparente”

“Sorprende che dopo aver definito l’atteggiamento del PD “fazioso”, Gallizioli confermi in toto le critiche da noi sollevate”. E’ quanto scrive in una nota il Pd cittadino in merito alle dure critiche rivolte dagli esponenti leghisti al presidente della commissione urbanistica Marco Toma (Pdl).

“Gallizioli” prosegue la nota del Pd firmata dal capogruppo Emilio Del Bono e dai membri della commissione Luigi Gaffurini e Aldo Boifava “definisce il comportamento del Presidente della Commissione (e noi aggiungiamo dell’Assessore all’Urbanistica) “non trasparente”. Lamenta che i consiglieri comunali non sono messi “nelle condizioni di poter capire e studiare le diverse delibere” e cita quali ultimi esempi il Piano di Governo del Territorio, l’ampliamento della sede di Brescia Mobilità, il Piano Integrato dell’ex caserma Ottaviani, il progetto definitivo dell’ex caserma Randaccio. Ci pare quindi che si tratti di una denuncia politica molto grave che Gallizioli rivolge alla sua maggioranza, dando sostanzialmente ragione alle preoccupazioni e alle sollecitazioni del Partito Democratico. Originale quindi – prosegue la nota – che definisca faziosa la critica che lui stesso rivolge a Toma, e noi aggiungiamo alla Vilardi. Speriamo che non sia solo un problema di poltrone (la Lega insaziabile vuole anche la Presidenza della Commissione Urbanistica), ma ci auguriamo che questa occasione polemica rappresenti l’opportunità di un diverso modo di lavorare, più trasparente, più partecipativo e coerente. Qualità alle quali la Giunta Paroli non ha certo abituato la nostra città”.