Mottinelli (Pd) scrive all’Anas: “A Cedegolo strade colabrodo, è ora di intervenire”
Buche, avvallamenti, strade dissestate. La viabilità a Cedegolo è un vero disastro. Una situazione che si trascina da tempo e che non sembra trovare soluaizone. Così il consigliere provinciale del Pd ed ex sindaco di Cedegolo Pier Luigi Mottinelli ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al capo compartimento Anas di Milano.
Ecco il testo completo:
"Mi permetta di rivolgermi nuovamente a Lei, con questa LETTERA APERTA, per un argomento che le ho sottoposto già più volte in Commissione provinciale a Brescia e per telefono: la viabilità della SS. 42 in Valle Camonica, nello specifico all’interno degli abitati di Cedegolo ed Edolo, senza avere, ad ora, risultati soddisfacenti.
Infatti, sono stato interessato dalle Amministrazioni comunali sopra richiamate per la INSOSTENIBILE situazione in cui versa la Strada Statale 42, soprattutto nelle traverse interne di questi due importanti centri abitati. Soprattutto l’Amministrazione di Cedegolo, con il proprio Sindaco Andrea Pedrali, ha ininterrottamente scritto ad ANAS, dall’autunno scorso, per lamentare la situazione di continuo degrado del manto stradale , ricevendone generiche assicurazioni dai preposti ANAS, che ad oggi lasciano (e mi dicono fino al prima o seconda settimana di luglio?) la comunità di Cedegolo e gli automobilisti che ivi transitano in una condizione di pericolosità per l’innumerevole numero di avvallamenti e buche, che alla prima precipitazione piovosa, rendono ancora più grave la situazione.
Le spiegazioni sui disagi e ritardi accampate dai suoi collaboratori fanno riferimento a lungaggini sulle procedure per l’affidamento degli appalti di asfaltatura. Mi sono permesso di obiettare a loro, ed ora faccio notare anche a lei, come in occasione del Giro d’Italia, la sera precedente la viabilità camuna, nello specifico proprio nella galleria di Edolo, è stata interrotta, con gravi disagi e nessun preavviso, proprio per intervenire con alcuni rappezzi. Mi chiedo: da tifoso del ciclismo, ma è mai possibile che si trovi la ditta per quei rappezzi e non per quelli più datati, numerose volte segnalati, degli interventi a Cedegolo ed Edolo?
Per non dire, poi, del rifacimento della segnaletica orizzontale prima dei lavori di asfaltature, con la conseguenza che andrà rifatta! Ma è possibile che nessuno controlli?
La comunità di Cedegolo, con la sua amministrazione comunale, ha dimostrato senso delle istituzioni in tutti questi anni, sollecitando la ripresa del cantiere interessante la variante agli abitati di Capo di Ponte, Sellero, Cedegolo e Berzo Demo, sopportando i disagi, dovendo intervenire con i propri operai e la propria Polizia Locale in tutti quei casi eccezionali, che meritavano interventi tempestivi. Ma adesso l’esasperazione sta prendendo il sopravvento sulla ragione: proprio perché non si ritengono più plausibili le giustificazioni e sembra invece esserci UNA GRAVE SOTTOVALUTAZIONE del problema.
Le chiedo pertanto un suo interessamento presso i suoi collaboratori, perché la situazione sia prontamente affrontata e risolta. Nel contempo Le ricordo, come le avevo anticipato in Commissione Provinciale a Brescia lo scorso 13 aprile, che anche la SS. 42 nel tratto della congiunzione della S.P. 510 a Piancamuno, fino a Breno, presenta avvallamenti e irregolarità che rendono pericolosa la circolazione stradale.
Contando, come in passato, in un suo pronto intervento, le porgo i miei cordiali saluti