Immigrati, Ben Issa è sceso dal tetto della Loggia

A sette mesi dalla gru un altro gesto eclatante scuote Brescia. Mercoledì sera, poco prima delle 23, un immigrato ha eluso la sorveglianza delle forze dell’ordine e si è arrampicato – approfittando delle impalcature di un cantiere – fino alla cupola di Palazzo Loggia. A poche decine di metri dal luogo in cui gli stranieri e i militanti di Diritti per tutti avevano da qualche giorno allestito un presidio per chiedere che venga applicata la recente sentenza del Consiglio di Stato che esclude eventuali condanne per clandestinità dalle condizioni che impediscono il rilascio del permesso di soggiorno. L’uomo è un marocchino di 56 anni, Ben Issa il nome, che sta protestando per essere stato escluso dalla sanatoria e che già lo scorso novembre era salito sulla gru per protestare contro la normativa in materia di immigrazione. I vigili del fuoco hanno già preparato una rete a terra e stanno cercando di convincere l’uomo a scendere.  

Giovedì 23 giugno 

ore 9: a Ben Issa sono stati portati alcuni rifornimenti d’acqua

ore 10: Ben Issa lancia segnali ai manifestanti che stazionano in piazza Rovetta

ore 11.30: con l’ausilio dei Vigili del Fuoco Jimi del “presidio sopra e sotto la gru” è salito sulla cupola di Palazzo Loggia per portare cibo e acqua a Ben Issa. Inoltre lo ha invitato ad imbragarsi per la sua sicurezza.  

ore 12: la giornata è leggermente nuvolosa, ma uno dei rischi sottolineati dai sanitari del 118 che stazionano in piazza Rovetta è l’alta temperatura che si può creare su un tetto rivestito da lastre di piombo. 

ore 13: Jimi ha consegnato a Ben Issa uno zaino contenente viveri (acqua, cibo e forse un telefono cellulare) 

ore 14: pochi minuti fa Ben Issa è sceso dal tetto di palazzo Loggia mettendo fine al suo clamoroso gesto di protesta. A convincerlo Jimi che nelle scorse ore lo aveva più volte invitato a scendere. 

 

NUMEROSI I RAPPRESENTANTI POLITICI CHE SI SONO VISTI IN PIAZZA ROVETTA, CITIAMO:

Aldo Rebecchi (consigliere comunale Pd), Gianmarco Quadrini (consigliere regionale Udc), Gianna Baresi (Sel), Roberto Faustinelli (consigliere provinciale Lega), Maurizio Margaroli (assessore comunale al Commercio).