Il caso-Galeazzi costa caro ad Aliprandi: il centrodestra cade
Due sole liste. Fino a un paio di mesi fa la riconferma di Ettore Aliprandi non era minimamente in discussione, invece i cittadini di Castel Mella hanno deciso di cambiare pagina. Vince Marco Franzini con il 50,8%, fermo al 49,1% Aliprandi, la volata finale si è risolta con soli 95 voti di differenza.
Un vero e proprio ribaltone dopo tre mandati di stampo leghista. Nessuno, nemmeno il neo-eletto sindaco, manca di evidenziare l’enorme peso della vicenda-Galeazzi nella tornata elettorale. L’ex assessore, arrestato nell’ambito di una vicenda che lo avrebbe visto coinvolto con altre persone in un affare di tangenti, recentemente scarcerato, si è regolarmente candidato sostenendo Aliprandi. Nella sua lista è colui che ha ottenuto più voti di tutti, 91, e si siederà dunque in consiglio nei banchi dell’opposizione.
Il nuovo sindaco non manca di ricordare il carattere innovativo della propria compagine: gente nuova, giovane, non legata a simboli partitici e con un progetto stimolante. Da oggi dovranno metterlo in pratica.