In pochi hanno la risposta. Ma la domanda – anche dopo l’intervista di Umberto Bossi sul quotidiano Libero – è sulla bocca di tanti. L’assessore regionale Monica Rizzi sarà costretta a dimettersi per essersi attribuita una laurea (così sostengono alcuni, ma l’interessata smentisce) che non ha? “Per me potrebbe anche restare. Non voglio fare il giudice di nessuno. ma la Rizzi è una brava ragazza che lavora bene per la gente. Non ha mai fatto male a nessuno”. Ha dichiarato il leader del Carrocio, come riferito domenica mattina da bsnews.it. Caso chiuso, dunque. O forse no. Perché nella Lega bresciana c’è chi sostiene che con quel “potrebbe anche restare” Bossi non abbia voluto difendere la Rizzi, ma soltanto lavarsi le mani. Lasciando così la patata bollente nelle mani del leader lombardo Giancarlo Giorgetti, che – affermano alcuni maliziosi – potrebbe anche averle già chiesto di rimettere il mandato. E’ vero? Sono soltanto illazioni? Per saperlo non sarà necessario aspettare ancora molto.
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