Bastano un po’ di pioggia e un po’ di vento per spazzare via le polveri sottili PM10 in esubero? Probabilmente sì (i dati di ieri non sono ancora stati diffusi), ma non c’è da cantar vittoria.
L’impressione è che l’ordinanza che istituisce le targhe alterne possa andare avanti realmente sino a fine mese. Già, perché sarebbe impensabile sospenderla dopo un paio di giorni di pioggia (pioverà anche oggi, per tutto il giorno) con il rischio poi che fra quattro o cinque giorni il bel tempo riporti i valori della concentrazione delle polveri ai livelli di pericolo. Il provvedimento anti-smog, il più importante assunto dalla Giunta di Brescia nella sua storia, andrà avanti.
A scanso di equivoci ricordiamo una cosa: nei giorni pari circolano le targhe pari, nei dispari le targhe dispari, ma le Euro 0 benzina e le Euro 1 ed Euro 2 diesel, indipendentemente dalla targa, possono comunque circolare solo dalle 19.30 sino alle 7.30 della mattina successiva.
Il territorio della Provincia vede la presenza di diversi esemplari di orso. Sono state ben…
Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da RFI sulla linea Milano-Brescia-Verona Porta Nuova,…
Sabato 4 maggio si accedono i motori della settima edizione di Brixiasupercars, kermesse dedicata alle…
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi re…
ROMA (ITALPRESS) – “Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per…
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…