Il caso Adro si arricchisce di un nuovo capitolo legale. Rifondazione Comunista, infatti, ha presentato alla Corte dei Conti un esposto “per chiedere che le spese necessarie alla rimozione dei simboli padani dalla scuola di Adro, rimozione imposta dalla sentenza del giudice del lavoro, siano addebitate personalmente agli amministratori e non siano addebitate ai cittadini”. Con la mossa del partito guidato da Fiorenzo Bertocchi – che verrà presentata domattina nella sede di Rifondazione in via Cassala – dunque il primo cittadino Danilo Oscar Lancini e tutti coloro che hanno votato la delibera potrebbero essere chiamati a ripagare le spese di tasca loro.
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