Il web entra in chiesa. E’ successo questa mattina al Paolo VI, durante la messa officiata dal vescovo Luciano Monari. Durante l’omelia, monsignor Monari si è rivolto alla cinquantina di giornalisti presenti sottolineando l’importanza della parola e del "riferimento alla verità". Ma ha anche richiamato "l’impegno della coerenza". Un messaggio per gli addetti del mondo dell’informazione, che nella successiva "Preghiera per le comunicazioni sociali" sono stati elencati nel dettaglio: "I giornalisti del mondo, gli scrittori, i grafici pubblici e i creatori di siti web". Ma anche "registi e produttivi, attori e spettatori" e coloro che lavorano in "programmi radiofonici". E alla figura dei tradizionali "lettori" – durante la celebrazione – si è affiancata quella, decisamente più nuova, dei "navigatori". Con qualche sorriso dei colleghi più legati alla carta stampata.
A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…
Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…
ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…
ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…
Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…
Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…