L’Alta Corte di Giustizia Sportiva ha accolto i ricorsi di Brescia, Cesena e Lecce contro l’articolo 19 dello statutore-regolamento della Lega di Serie A che, intervenendo sulle regole di riparto dei proventi derivanti dalla commercializzazione centralizzata dei diritti televisivi, determinava la detrazione per ciascuna squadra neopromosse di 2,5 milioni di euro da assegnarsi in aumento alle quote spettanti alle squadre che partecipano alla Europa League. L’azione era contro la decisione della Corte di Giustizia Federale della FIGC che aveva respinto il ricorso presentato dai tre club. La decisione dell’Alta Corte "annulla" così l’articolo 19, comma 2, punto 3, dello Statuto-Regolamento della Lega Serie A limitatamente alla parte che prevede il prelevamento a carico esclusivo delle società neopromosse in Serie A.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…