Il parco della Macogna segna un nuovo punto a suo favore. Il Tar di Brescia, su ricorso dei Comuni di Cazzago San Martino e Berlingo, ha infatti concesso la misura cautelare di sospensiva, bloccando l’attività di escavazione nell’Ateg 14, dove dovrebbe sorgere il Parco. Inoltre ha fissato l’udienza di merito al 12 ottobre 2011: quindi quasi un anno di stop. La decisione del Tribunale amministrativo fa seguito a quella del 25 novembre della Regione Lombardia che ha archiviato l’iter autorizzativo per l’apertura di un centro di smaltimento di rifiuti speciali in località Macogna presentato dalla ditta D.R.R. per ritombare dove negli anni è stata estratta ghiaia. Insomma, due buone notizie per il progetto di Parco locale di interesse sovraccomunale Macogna anche se sul cammino ci sono ancora molti ostacolo: un’altra richiesta di discarica è in attesa di risposta in questi giorni mentre un’altra richiesta sarebbe pronta a partire.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…