16 dicembre 1976. 34 anni fa scoppiava in piazzale Arnaldo un ordigno rudimentale, dell’esplosivo messo in una pentola a pressione, che tolse la vita a Bianca Gritti Daller e ferì 10 persone.
Oggi alle 16 la Casa della Memoria ricorderà le vittime di quell’attentato, e lo farà nel luogo dove fu posizionato l’ordigno, nel piazzale, sotto il portico all’angolo con via Turati. Saranno presenti l’assessore comunale all’Urbanistica Paola Vilardi e quello provinciale alla Pubblica Istruzione Aristide Peli.
Per l’occasione dell’anniversario, che pochi a dir la verità (colpevolmente) ricordano, la Casa della Memoria ha annunciato che ha messo a disposizione presso la propria sede tutti gli atti del processo, consultabili dal computer.
a.c.
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