Poliziotto salva aspirante suicida
Se non ci fosse di mezzo una vita umana si potrebbe utilizzare la battuta-tormentone "una telefonata ti allunga la vita". I fatti però sono drammatici e invitano a usare la massima discrezione e il massimo rispetto per una situazione infelice a cui è stato posto rimedio grazie alla competenza e alla sensibilità di un poliziotto provinciale.
L\’agente ieri mattina intorno alle 8.00 ha ricevuto una telefonata da parte di un aspirante suicida che voleva annunciare tramite telefono il suo suicidio tramite impiccagione. L\’agente è riuscito a farlo calmare, gli ha parlato a lungo facendosi infine rivelare nome e cognome utili per risalire al suo domicilio. Due agenti sono stati inviati velocemente sul posto, dove la persona è stata trovata in evidente stato confusionale, probabilmente sotto l\’effetto di alcol e farmaci e con un cappio intorno al collo.
L\’aspirante suicida ha rivelato di essere abbattuto per i problemi di salute, problemi che gli sono costati anche il ritiro della patente. Da qui il tentativo di farla finita, andato a vuoto grazie all\’agente di polizia.
a.c.