Che si stia muovendo qualcosa in merito al museo dell\’arte rupestre di Valle Camonica? Già questo di per sé farebbe notizia. Non sono solo dichiarazioni d\’intenti però, qualcosa di concreto c\’è, come il bando per l’assegnazione dell’incarico di elaborazione del piano di gestione museale, un contratto di 6 mesi per un compenso di 15mila euro (scarica il bando con la scheda di iscrizione cliccando su questo link).
Certo si sono persi moltissimi anni, anni durante i quali il Ministero per i beni Culturali ha continuato a pagare il canone d\’affitto alla parrochhia di capo di Ponte pur senza utilizzare l\’edificio di Villa Agostani (sede del futuro museo). Ora nuova linfa al progetto del museo sta arrivando dal Distretto Culturale di Vallecamonica (clicca qui per aprire il sito internet) che ha promosso il bando di selezione per la stesura del progetto di gestione del museo.
DORTMUND (GERMANIA) (ITALPRESS) – Una vittoria che di certo non indirizza la sfida, ma che…
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…