Domani sarà l’ultimo giorno di apertura del magazzino Oviesse situato in centro a Brescia. I nove addetti che vi lavorano (3 part-time e 6 atempo pieno) avranno da fare sino al 24 per curare l’imballaggio della merce che verrà destinata ad altri negozi della catena, poi saranno di fatto inoccupati.
L’orizzonte per loro è piuttosto incerto. L’azienda ha proposto alcune soluzioni ma per ora nessuno ha accettato il trasferimento nei punti vendita di Verona, Merano o Trento (non proprio fuori dalla porta di casa). Nemmeno ipotizzata la possibilità di un impiego per il negozio di Rovato. Per i sindacati cui fanno riferimento i 9 lavoratori si tratta di una provocazione, un modo per chiedere le dimissioni. A maggior ragione se si considera che non sarà attivata la cassa integrazione. Secondo i sindacati l\’azienda starebbe solo temporeggiando in vista di una riapertura in città presso locali con canone d\’affitto più vantaggioso, ed è per questo motivo che chiede l\’attivazione della cassa. I locali lasciati liberi dall\’Oviesse sarebbero già stati presi di mira da altri operatori allettati dalle nuove possibilità commerciali derivanti dalla futura stazione del metro.
a.c.
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…
Dovrebbe far ritorno a casa oggi il bresciano che insieme alla fidanzata e ad altri…