Venerdì pomeriggio è arrivato dal Tar di Brescia il parziale altolà all\’ordinanza del sindaco di Trenzano che vieta ai cittadini stranieri di parlare le loro lingue sul territorio comunale. Andrea Bianchi, primo cittadino di Trenzano, dalle colonne di Bresciaoggi ribadisce la bontà del suo provvedimento e si dice determinato ad andare avanti: «Si tratta solo di un’interpretazione restrittiva del decreto Maroni. Ho sconfinato nei poteri del prefetto? Ebbene, chiederemo al prefetto di far propria l’ordinanza. La sentenza di venerdì punta il dito solo contro vizi di forma di carattere amministrativo».
Altre grane però potrebbero arrivare dal ricorso inoltrato presso il tribunale ordinario dalla Cgil e dall\’Asgi (Associzione Studi Giuridici sull\’Immigrazione).
a.c.
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