Il caso del parcheggio al Freccia Rossa
La notte bianca dell\’arte e della cultura, uno strepitoso successo che ha portato in centro a Brescia migliaia (decine di migliaia?) di persone. Tutto è filato liscio, a parte una coda di polemiche che da sabato sera sta mettendo in agitazione tanti cittadini che hanno parcheggiato sotto il centro commerciale Freccia Rossa.
Il caso: sugli organi di stampa e nei servizi sulle tv locali gli organizzatori dell\’evento hanno diffuso indicazioni su dove parcheggiare. Alcuni parcheggi avrebbero dovuto proporre il prezzo-offerta di 1 euro per tutta la notte. In alcuni siti (Randaccio, Fossa Bagni, piazza Vittoria) è andata proprio così, alla Freccia Rossa invece al momento di riprendere l\’auto la bella sorpresa di un conto da 5-6 euro. Cosa è successo? I vertici di Brescia Mobilità assicurano che si è tentato di rimediare alla notizia sbagliata, nessuno sconto al Freccia-Rossa, ma evidentemente troppo tardi visto che in tanti non lo sapevano. L\’assessore alla Cultura Andrea Arcai promette che si farà carico della cosa, è possibile che chi ha conservato lo scontrino possa essere risarcito della cifra supppletiva sborsata. Per dettagli e maggiori informazioni Arcai ha invitato a scrivere all\’indirizzo e-mail info@palazzomartinengo.it
a.c.