Lieto fine sempre più lontano
Ieri si è tenuto un nuovo incontro, presso il ministero dello Sviluppo economico a Roma, tra i rappresentanti dell’Ideal Stantard e le forze sindacali. Un incontro difficile durante il quale la proprietà ha confermato la volontà di cessare l’attività a Brescia e Gozzano (NO) ma il sottosegretario Stefano Saglia non ci sta e rilancia. Proponendo il ricorso al contratto di solidarietà per tutti i dipendenti dell’azienda, compresi i 119 di Brescia. Ideal Standard non dice no alla proposta ma sottolinea l’impossibilità di allargare questa soluzione anche ai dipendenti degli stabilimenti per cui è prevista la chiusura definitiva. E tra questi ci sarebbe appunto quello bresciano. In ogni caso, in attesa di un nuovo incontro, fissato per il 13 ottobre prossimo, domani verrà richiesto una proroga della Cig e quindi uno slittamento della Cigs. Intanto i giorni passano e la situazione per i dipendenti bresciani – che hanno deciso di proseguiere nell’occupazione della fabbrica – resta quanto mai incerta.