Addio ai gelsi secolari

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    Dieci anni l’abbattimento di alcuni gelsi secolari, "fratelli" di quelli estirpati ieri, aveva scatenato le proteste di numerosi cittadini e ambientalisti. Ieri invece nessuno ha fatto sentire la sua voce e altre cinque grosse e vecchie piante sono state abbattute. L’assessore ai Lavori Pubblici Mario Labolani, quasi a voler prevenire e scongiurare mobilitazioni popolari, si è affrettato a dire che i gelsi tagliati erano di proprietà privata (del gruppo commerciale dell’Esselunga), quindi nessuna legge avrebbe potuto impedirne l’abbattimento non essendo la zona sottoposta a vincoli paesaggistici. Inoltre le piante erano ormai vecchie, una completamente cava al suo interno e due inclinate pericolosamente verso la strada. L’assessore promette che al termine dei lavori in zona verrà realizzata un’area verde dal costo di settantamila euro. Con soldi nostri, ovviamente.
    Au.Bi.

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    1 COMMENT

    1. Ma quali mobilitazioni! una volta anche un albero secco sarebbe stato spunto di casino indescrivibile.Oggi è tutto finito: l’impegno dei Verdi è rimasto solo perleccarsi le ferite elettorali ed ascoltarsi nel mugugno.Labolani può dormir tranquillo ed asciutto.

    2. Dubito che i gelsi appartengano alla ESSELUNGA.Sono piante secolari che sono della comunità ed in uso alla ESSELUNGA;prima di abbatterle bisogna cercar di curarle e potarle opportunamente.

    3. Peccato io abito in via Volta e ho visto tagliare le piante, ma non capsico perchè. E’ per fare posto al parcheggio del supermercato? Una mia vicina di casa che ha 70 anni dice che sono molto vecchie, anzi che erano molto vecchie. Mi dispiace, sarebbe bello se anche gli alberi potessero parlare.

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