Giampaolo Mantelli, uomo Udc, sindaco di San Gervasio nella Bassa e assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, sente parlare di guardie volontarie e gonfio d’orgoglio rivendica un’idea avuta e messa in pratica già cinque anni fa. Nel suo comune è attiva un’associazione di una quarantina circa di ex agenti dei carabinieri che fanno capo alla sezione di Manerbio, uomini in pensione o lavoratori con un passato nell’arma che ora prestano servizio durante cortei, funerali, presidiando le scuole, i parchi e le campagne della zona, pronti a segnalare ai carabinieri "regolari" ogni situazione sospetta. Il costo per il comune? Nulla se non le divise con le quali le guardie possono essere riconoscibili. I volontari certo non sono persone che si improvvisano vigilanti: sono seri e responsabili e forniscono un aiuto prezioso alla comunità.
Sempre grazie a Mantelli (in veste di assessore) alcune guardie sono in servizio fuori da alcuni istituti superiori della provincia. Secondo il sindaco di San Gervasio dunque i volontari in città potrebbero essere utili. Ma proprio ieri alcuni agenti delle forze dell’ordine di Brescia hanno espresso la loro contrarietà alla proposta: secondo alcuni sarebbe meglio investire risorse nei canali ufficiali.
a.c.