Il Pd chiama Corsini?
La campagna politica per le elezioni provinciali (ma anche per il parlamento europeo e 153 comuni bresciani) ancora non è entrata nel vivo ma una notizia, per ora ufficiosa, potrebbe accendere improvvisamente i riflettori, almeno nello schieramento di centro-sinistra. L’agenzia stampa nazionale on-line "Il velino" ha diffuso infatti la notizia secondo la quale i vertici del Pd cittadini starebbero riallacciando i contatti, un pò sfilacciati dopo le elezioni comunali in città, con l’ex sindaco Paolo Corsini, attualmente a Montecitorio. I fatti sono ormai arcinoti: all’indomani dell’elezione di Paroli Corsini si sfogò sulla stampa contro i vertici del Pd che lo avrebbero messo bellamente da parte dopo due mandati elettorali che lo hanno visto vincitore. Corsini in maniera polemica annunciò di non voler chiedere la tessera bresciana del Pd ma di volersi tesserare a Roma. I rapporti ora non sono così tesi, almeno da parte del Pd che negli ultimi tempi ha ripreso a ricontattare l’ex sindaco e ad invitarlo alle iniziative. Ora, nel pieno della stesura delle mosse strategiche in vista della campagna elettorale, rispunta il suo nome. Nome pesante che certo farà discutere, ma forse è questo il primo passo per attirare l’attenzione. Prima della notizia de "Il velino" erano tre i candidati in ballo per il Pd: il sindaco di Concesio Diego Peli, Pierluigi Mottinelli e Carlo Fogliata.