Altro caso di studio dentistico chiuso dalla polizia giudiziaria in città: questa volta i sigilli sono stati posti a un ambulatorio situato in via Stretta.
Gli investigatori, guidati da Marco Mariconda, hanno chiuso lo studio dopo tre mesi di indagini coordinate dal pubblico ministero Paolo Abbritti, indagini partite da un esposto presentato in procura da un paziente dello studio. Dagli interrogatori e dagli appostamenti effettuati nei pressi di via Stretta è emerso che nell’ambulatorio vi operavano non due medici dentisti ma due odontotecnici, S.M. di 40 anni e C.M di 33 anni. I due svolgevano il lavoro di dentista che avrebbe dovuto invece svolgere M.C., internista di 50 anni che garantiva sui permessi per le attività dello studio. Nello studio pare lavorassero anche due ragazze che potrebbero addirittura aver effettuato interventi di anestesia e di impiantologia sui pazienti. Sempre dalle indagini è emerso che i due odontotecnici che si spacciavano per dentisti proponevano ai clienti di rivolgersi a una finanziaria per sostenere le spese, anche molto ingenti, degli interventi.
a.c.
A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…
Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…
ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…
ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…
Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…
Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…