Tre banditi albanesi, il palo appostato all’esterno di una villa, seduto su una panchina col cellulare in mano pronto ad avvisare gli altri due che, attrezzi in mano, hanno aperto il portoncino e sono riusciti ad entrare in casa. Tempo pochi minuti e arrivano i carabinieri della caserma di Bagnolo Mella che sorprendono i tre albanesi e li arrestano, uno mentre già stava fuggendo a piedi con un passamontagna sul viso e due mentre erano nel giardino della villa, messi in guardia dal palo. E’ finita nel migliore dei modi quella che si sarebbe potuta trsformare in una classica rapina in villa ai danni di un giolielliere di Brescia con l’abitazione alle porte della città. Probabile che i fermati sapessero dell’attività del gioielliere e puntassero alla cassaforte. I tre malviventi sono stati arrestati con l’aiuto fondamentale fornito da un vicino di casa del giolielliere che, insospettito dalla presenza del palo, ha avvisato tempestivamente le forze dell’ordine. In carcere sono finiti tre giovanissimi: Eris Gjinaj e Arber Leka, 19 anni, e Elton Ndoja, 22 anni. Tutti e tre clandestini, hanno detto di risiedere a Dalmine, a Milano e a Roma.
Au.Bi.