Le Acli bresciane chiedono al sindaco di spegnere le luminarie. Non si tratta di una provocazione: in una lettera aperta, firmata da Maria Frassine, i rappresentanti cittadini dell’associzione cattolica chiedono "formalmente" ad Adriano Paroli un gesto forte in questo clima di indubbia difficoltà dell’economia, non solo finanziaria ma anche reale. Ecco cosa si scrive nella lettera: «Un comune ci rendiamo conto che non può far tutto. Però un segnale può darlo. E può darlo proprio in vista del Natale: per esempio non contribuendo a trasformare la città in un centro comemrciale a cielo aperto. Le luminarie sono ormai una tradizione in tutti i comuni: ma ha senso creare un clima da supermercato quando le difficoltà economiche e finanziarie aumentano? Le rivolgiamo dunque un appello perchè quest’anno il Natale sia un Natale di sobrietà: poche luminarie e risparmio energetico!».
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