La Pieve della Formigola è un santuario situato a Corticelle, piccola frazione di Dello, paese della Bassa Bresciana. Nel 2002 si iniziarono i lavori di restauro dell’edificio e in quell’occasione vennero portate alla luce nove tombe di epoca tardo-romana e le fondamenta di un battistero, sepolte sotto il cotto settecentesco che sorreggeva il pavimento della chiesa. A distanza di sei anni, nei giorni scorsi una nuova esaltante scoperta, in un certo senso annunciata dai precedenti ritrovamenti: nei campi situati nelle vicinanze della pieve a circa un metro di profondità un radar ha individuato la muratura periferica di un edificio lungo 30 metri e largo 20. La scoperta è davvero stupefacente e riempie d’orgoglio il vicepresidente dell’associazione Amici della Pieve, Enrico Stoppani. Ogni ipotesi andrà verificata dagli studi e, quando si potrà iniziare, dagli scavi, però qualcuno già parla di resti di una villa romana oppure dei resti di un antico pagus romano, vero e proprio villaggio sorto al di fuori del centro principale, vicino alle rive del Mella. In ogni caso la scoperta aggiunge fascino e importanza al sito. Nel restauro del 2002 tra l’altro vennero alla luce anche numerose reperti antichi come tessere di mosaici, cocci e suppellettili funerarie longobarde tra cui alcuni gioielli. I ritrovamenti fecero ipotizzare che la chiesa cristiana sorse nel IV secolo sui resti di un edificio romano precedente; nel tempo poi la chiesa avrebbe subito diverse modifiche fino a giungere all’attuale conformazione nel corso del 1400.
Intanto si avvicina l’8 settembre, giorno nel quale la pieve è meta di pellegrinaggi per la festa della Natività di Maria.
A.C.