Uccide cilista, fugge e poi torna

    0

    Una Bmw investe un ciclista scaraventandolo al suolo, l’uomo al volante rallenta ma poi riprende la sua marcia e non si ferma a prestare soccorso. Un’ora più tardi il pirata pentito si costituisce, ma per il ciclista, un 55enne di Costa Volpino, non c’è più nulla da fare. L’incidente mortale è avvenuto a mezzogiorno di ieri, nella zona industriale di Darfo. La vittima è Giovanni Delasa, celibe impiegato di banca che viveva con gli anziani genitori nel comune della bergamasca.
    La dinamica dell’incidente è stata chiarita ancora prima che l’investitore si consegnasse ai carabinieri di Piancogno, grazie a un testimone oculare che ha dichiarato che il ciclista si sarebbe immesso da una via laterale in via Prade, dove è stato investito dalla Bmw. Immediatamente dopo l’incidente è giunta sul posto l’eliambulanza del 118 di Brescia, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Alla guida dell’auto che ha investito il ciclista un tunisino di 31 anni residente a Bienno, sottoposto nel pomeriggio ad accertamenti medici per rilevare l’eventuale presenza in corpo di alcol o stupefacenti. L’uomo è stato denunciato a piede libero per omicidio colposo, ma la sua situazione sarebbe stata ben più grave se non si fosse consegnato, seppur in ritardo, ai carabinieri.
    A.C.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    1 COMMENT

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome