Dovremmo essere abituati ormai a non prendere troppo sul serio le parole di Gino Corioni, soprattutto quando parla di calciomercato. Solo lunedì, prima della partenza per il ritiro precampionato a Valdaora, il presidente aveva annunciato che non credeva più nei grandi nomi, che non è con quelli che si va in serie A, che creano solo false illusioni. Ieri, tre giorni dopo, l’annuncio dell’ingaggio di Domenico Morfeo, trequartista dal talento cristallino che nell’ultimo anno a Parma ha avuto un pò di difficoltà. E’ proprio per questo che ha accettato di scendere di categoria: per rilanciarsi e trovare nuovi stimoli. Ha 32 anni, e per un fisico brevilineo come il suo non sono davvero un problema. Ciò che conta nel calcio sono le motivazioni, e chi meglio di Cosmi per dargliele? Morfeo già ci ha messo del suo accettando la serie cadetta e con essa una forte decurtazione dello stipendio: meno della metà del milione di euro che percepiva a Parma. Prima dell’Emilia del Tardini Morfeo ha militato nell’Atalanta, nel Milan, Fiorentina e Cagliari. Ora vorrebbe fermarsi a Brescia almeno due anni, giusto per tornare a giocare nella categoria che la sua classe merita.
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